Ciaspolata sul Chiappo

Tramonto di ghiaccio

Sul nostro Appennino, attendevamo una nevicata invernale da oltre due anni; dopo un paio di stagioni decisamente anomale, finalmente la neve è arrivata e noi di Trekkinginside abbiamo colto al volo l’occasione.

La decisione è stata quella di coniugare due attività che amiamo molto: il camminare sulla neve con le ciaspole ed il raggiungere la sommità delle montagne al tramonto.

Sul Monte Chiappo
Il prescelto è stato il Monte Chiappo (m. 1700), montagna di confine fra la Val Borbera – Alessandria e la Valle Staffora – Pavia.
La partenza è dalla località di Capanne di Cosola (m. 1500), raggiunta risalendo per intero la Val Borbera.
Si segue il segnavia sulla sterrata proprio di fronte all’omonimo albergo.
In condizioni diurne e senza neve, il percorso è breve e con difficoltà elementari (50 minuti).
Con visibilità limitata ed in presenza di neve, l’asticella ovviamente si alza, rendendo la nostra gita un trekking a tutti gli effetti.
Il tempo di salita varia ovviamente a seconda della quantità e delle condizioni del manto nevoso, i tempi comunque si attestano fra l’ora e l’ora e trenta.
Un altro aspetto importante da valutare è l’abbigliamento, che deve essere adeguato, in questa zona infatti capita sovente di trovare condizioni letteralmente “polari”.

Inizia la salita
Il primo tratto è piuttosto ripido, seguiamo fedelmente la recinzione dei pascoli puntando in direzione nord, per poi piegare a destra verso est.
La cima del Chiappo è già visibile, con la caratteristica sagoma scura dell’omonimo rifugio posto in vetta, sede anche dell’arrivo della seggiovia, utilizzata da sciatori ed appassionati di down-hill.

San Giuseppe
L’ultimo tratto è praticamente pianeggiante, la statua di San Giuseppe, uno dei nostri simboli appenninici preferiti, ci accoglie con la sua caratteristica “barba di ghiaccio”.
Tutto il contesto visto al tramonto è emozionante, oltre alle cime dell’Alta Val Borbera e della Val d’Aveto, la visuale spazia su tutto l’Arco Alpino illuminato dalle luci della sera…ed il Mar Ligure con la Riviera di Ponente che pare letteralmente a portata di mano.
Qui sopra c’è tutto: luci, colori, il mare e la montagna che sembrano unirsi, la tramontana tesa che ci taglia il viso, che ci fa sentire così vivi.
Pronti per la discesa, ringraziamo Dio per tutto questo, per questa passione, per questo fuoco che non si spegne mai.

Informazioni utili
Località di partenza – Capanne di Cosola (m. 1500) – Alessandria
Difficoltà – escursionistico
Dislivello – 200 m
Tempo di salita – 1 ora/ 1 ora e trenta
Tempo di discesa – 45 minuti/ 1 ora

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4 Comments

  1. bellissimo panorama. Non sono mai salito al tramonto e con la neve, una luce fantastica che rende il paesaggio magico. Bellissimo anche il monte Lesima innevato sul fondo

  2. Gran bel percorso….fatto più volte in ogni stagione e anche al chiar di luna.
    P.s. marco il monte in fondo dietro la statua di san giuseppe è l ebro 😉

    • Grazie Luca…condividiamo in pieno.
      Forse Marco intende non la foto di copertina, ma una all’interno dell’articolo…quello effettivamente è il Lesima.

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