Le creste del Bric Castiglione

Tutto il fascino del Parco di Marcarolo

Il Parco di Marcarolo mostra il suo fascino in ogni stagione, con le sue splendide vette, sia il celebre Monte Tobbio che le cime circostanti, considerate a volte ingiustamente minori.
Ingiustamente minori… ad esempio giungere sulla sommità selvaggia e solitaria del Bric Castiglione (m. 995), provoca sempre nell’escursionista un grande impatto emozionale.
Lo avevamo già descritto per la via di salita che percorre la cresta ovest, con partenza dal Valico degli Eremiti (m . 565), con ritorno per il medesimo itinerario.

Percorso ad anello
Questa volta abbiamo optato per un trekking ad anello, indiscutibilmente più fisico e complesso, sempre con partenza dagli Eremiti, ma a nostro giudizio più soddisfacente.
La salita è sempre per la cresta occidentale con passaggio per il Passo della Dagliola (m. 860).
Il percorso è breve (1 ora/1 ora e 15- segnavia due pallini e trattino), con una splendida visuale sul versante sud-est di Sua Maestà Monte Tobbio.

Ritorno alternativo
La vetta del Castiglione è affascinante, oltre che estremamente panoramica su altre due importanti cime del Parco, quali il Monte delle Figne (m. 1172) ed il Monte Taccone (m. 1113).
Spaziando con lo sguardo verso est, notiamo una cresta più lunga e molto più selvaggia di quella appena percorsa.
La affrontiamo con divertenti passaggi tra le rocce, la percezione di trovarci su un percorso molto poco frequentato è netta.
Ci rassicura sotto di noi a destra, la sterrata che proviene dalla Cascina Carrosina (m. 840) e che andiamo ad intercettare quando la cresta inizia a degradare, mostrando caratteristiche meno interessanti.

Doppia conclusione
La sterrata, con un piacevole sviluppo tra i castagni, termina sulla SP166 (asfaltata), che conduce al Passo della Bocchetta o permette il ritorno al Voltaggio.
Le opzioni sono due: organizzare il trekking con due auto per evitare i dieci chilometri che ci separano dal Valico degli Eremiti, oppure per chi non disdegna camminare su asfalto, come il sottoscritto, la chiusura dell’anello può avvenire in maniera indipendente dall’auto, su strade scarsamente trafficate (SP166 e SP160 dopo il transito nel centro di Voltaggio).
In entrambi i casi l’ennesima avventura in una zona appenninica di grandissimo fascino e di interesse escursionistico…alla prossima.

Informazioni utili
Località di partenza – Valico degli Eremiti (m. 565)
Difficoltà – escursionistico
Dislivello – 430 m
Tempo totale – 2 ore e 30/ 3 ore (in caso di rientro a piedi su asfalto 2 ore in più)
Lunghezza totale – 9 km (19 km con rientro su asfalto)

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2 Comments

  1. bellissimo panorama, fatto più di un anno fa su vostra segnalazione, con partenza e ritorno dagli eremiti. Interessante anche questo anello, ottima alternativa,

    grazie

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