Il Monte Ebro da Pobbio

Emozioni fra Val Borbera e Val Curone

Trekking nel nostro straordinario Appennino, fra le Valli Borbera e Curone, su una vetta simbolo per gran parte degli escursionisti: il Monte Ebro (m. 1700).
L’importanza di questa montagna, oltre che sentimentale, è anche geografica, posizionata sulla dorsale che divide le due valli, rappresenta infatti la massima elevazione della Provincia di Alessandria.
Nell’ultima occasione, siamo saliti sulla sua sommità partendo dalla Località di Pobbio (m. 1140/ 8.5 km da Cabella Ligure).

Trekking stimolante
Trekking semplice, ma dal dislivello interessante (560 m) e di chilometraggio piuttosto stimolante (10 km a/r).
Da Pobbio, punto già di per sé molto panoramico, si procede per il primo chilometro e mezzo di sterrata verso il Colle Trappola (m. 1290), con pendenza mai eccessiva, adatta anche ai praticanti della mountain bike.
E’ un itinerario che amiamo particolarmente, percorso in innumerevoli occasioni, con una visuale privilegiata oltre che sull’Alta Val Borbera, anche sulla media valle, con la formazione rocciosa che ospita la Croce degli Alpini, assolutamente protagonista.

Verso il Cosfrone
Dal Colle Trappola, puntiamo verso est, con pendenze a tratti più severe, verso il Monte Cosfrone, sulla nostra sinistra i Monti Giarolo e Panà.
Una sella erbosa a poco più di metà percorso, sovente molto ventosa, prelude alla maggiore “difficoltà” atletica della gita, il pendio che permette l’arrivo sulla vetta del Cosfrone (m. 1655), regala 10/15 minuti di una certa intensità.
Qui la visuale sul Monte Ebro è splendida, un solo chilometro ci separa dal nostro obiettivo.

La Croce di Vetta
Percorriamo la pianeggiante cresta, in assoluto relax apprezzando uno scenario che non finisce mai di meravigliarci, dalle Alpi, al Parco di Marcarolo, ai Monti Antola e Alfeo, la più lontana Val d’Aveto e per finire il lucente Mar Ligure, nelle giornate di clima favorevole.
Al termine di questo tratto, incontriamo sulla sinistra la deviazione per il Rifugio Ezio Orsi (m. 1480), in Val Curone.
Méta da noi particolarmente amata, distante poco meno di un chilometro in discesa, all’interno della splendida faggeta.

Occasione da ricordare
L’ultimo breve tratto, nuovamente più ripido, che ci accompagna verso la celebre Croce sommitale, è sempre intenso ed emozionante, nel nostro caso ancora di più perché coinciso con il giorno di Natale.
Ennesima giornata di conferme, da parte di queste due Valli, ed anche dal Monte Ebro, sempre bello, da ogni versante, con ogni clima, in ogni stagione.

Informazioni utili
Località di partenza – Pobbio (m. 1140) – Cabella Ligure – Val Borbera
Difficoltà – escursionistico
Dislivello – 560 m
Tempo di salita – 1 ora e 30/ 1 ora e 45
Tempo di discesa – 1 ora e 15/ 1 ora e 30
Lunghezza a/r – 10 km

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