Il Rifugio Bozano

Al cospetto del Corno Stella

Prosegue per Trekkinginside la stagione nel magico e selvaggio Cuneese ed in particolare nella nostra zona prediletta: la Val Gesso.

Ricca di spunti naturalistici, escursionistici ed alpinistici, con numerosi itinerari che raggiungono rifugi alpini di rara bellezza ed impatto panoramico.
Segnaliamo oggi il Rifugio Bozano (m. 2435), base di partenza per il Corno Stella, sicuramente fra le montagne più note e spettacolari di questo tratto delle Alpi.

Il Gias delle Mosche
Dalle Terme di Valdieri (m. 1350), raggiunte percorrendo tutta la Val Gesso da Cuneo, si prosegue a sinistra per tre chilometri verso il Gias delle Mosche (m. 1591), dove si posteggia.
Il sentiero parte evidente sulla sinistra, subito piuttosto ripido, all’interno della bellissima pineta.
Giunti in breve ai resti del Gias del Saut (m. 1847), la vegetazione lascia spazio al terreno più pietroso.
Fra i rododendri ci spingiamo sempre più all’interno dell’ampio vallone, fino al Gias della Mesa (m. 2070).
Lo scenario che si apre davanti a noi è a dir poco superlativo: di fronte l’imponente Argentera (cima sud m. 3297/ cima nord m. 3286), spostando lo sguardo verso sinistra, il Gelas di Lourousa (m. 3261) e la parete sud occidentale del Corno Stella (m. 3050), ad ogni passo sempre più evidente.
Il sentiero adesso sensibilmente più impegnativo, prosegue fra sfasciumi sulla sinistra, con pendenza costante.

Una perla nella pietraia
Un’ultima evidente diagonale prelude allo spettacolo del Rifugio Bozano, che posizionato su un enorme masso, si rivela solamente al termine del nostro trekking.
La struttura “vecchio stile” del Bozano (CAI di Genova/ 35 posti letto), interamente in legno e con le imposte di un rosso acceso, offre un magnifico contrasto cromatico con la vicinissima sud-ovest del Corno Stella, che con le sue innumerevoli vie di salita, rappresenta il Paradiso degli appassionati di arrampicata.
Poco sotto, il vecchio rifugio, adibito a confortevole locale invernale; a destra invece, il celebre Canale della Forcella, impegnativa via alpinistica verso l’Argentera.
Anche l’accoglienza e la cena non deludono: atmosfera d’altri tempi in un contesto meraviglioso; il tutto condito da un tramonto mozzafiato e da un’alba rigeneratrice e intrisa di energia…che non esiteremo a raccogliere a piene mani.

Informazioni utili
Località di partenza – Gias delle Mosche (m. 1591/ Terme di Valdieri – Cuneo)
Difficoltà – Escursionistico
Dislivello – 950 m
Tempo di salita – 2 ore e trenta
Tempo di discesa – 2 ore
Lunghezza a/r – 10 km

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