Il Monte Lesima

Alla scoperta della Valle Staffora

Nei nostri trekking invernali, la Val Borbera costituisce indubbiamente il fulcro attorno al quale ruota gran parte della nostra passione escursionistica; recentemente abbiamo scelto un punto di vista meno noto sulla nostra amata Valle, affrontando la salita sul Monte Lesima (m. 1724), in Valle Staffora, Provincia di Pavia.

Montagna interessante, ma anche discussa, con i suoi 1724 metri infatti, rappresenta la massima elevazione di questa zona appenninica ed offre trekking interessanti, con piacevolissimi spunti panoramici.
Per contro, il Lesima è a volte snobbato per l’invadente e discutibile presenza sulla sua sommità, dell’enorme Radar di forma sferica, visibilissimo da ogni prospettiva.

Dal Passo della Colla
Il nostro trekking parte dal Passo della Colla (m. 1358), raggiunto in 4.5 km dal Passo del Brallo (PV/ 17 km dal Comune di Varzi).
Si seguono le indicazioni per il sentiero CAI 101, subito ripido, ma gradevole, all’interno della bellissima faggeta, raggiungendo il Monte La Colla (m. 1438).
Da qui proseguiamo sul bel percorso di cresta, prevalentemente allo scoperto, in direzione sud, con una bella visuale sul nostro obiettivo.
Con tratti a volte piuttosto impegnativi, giungiamo sulla vetta del Monte Tartago (m. 1685), dopo aver brevemente costeggiato la strada asfaltata che collega i Passi del Brallo e del Giovà.
Dal Tartago, l’arrivo sul Lesima è imminente, dopo una breve discesa, intercettiamo tristemente, per gli ultimi duecento metri di salita, la strada asfaltata sulla destra, che sale verso il Radar, il quale da vicino acquisisce dimensioni mastodontiche.

Ampio respiro sulla vetta
A fianco, la grande Croce Sommitale, dalla quale apprezziamo l’inedita visuale sulle Valli Staffora e Trebbia e sul versante settentrionale della Val Borbera, oltre a quella sul nostro “amato” Monte Alfeo.
Il ritorno può avvenire per lo stesso itinerario di salita o usufruendo del percorso ad anello più lungo (Anello del Lesima / CAI 123), che inizialmente si sviluppa sotto l’interessante e stratificata parete est della montagna.
In entrambi i casi, un trekking di “ampio respiro”, in una bellissima zona, che non fa altro che accrescere le nostre motivazioni e la nostra passione.

Informazioni utili
Località di partenza – Passo della Colla (m. 1358) – Valle Staffora – PV
Difficoltà – Escursionistico
Dislivello – 370 m (effettivo 520 m)
Tempo di salita – 1 ora e trenta
Tempo di discesa – 1 ore e 15
Lunghezza a/r – 7 km

Ti è piaciuto? Condividilo!



4 Comments

  1. bella descrizione mi viene voglia di tornarci se non fosse per quel mastodondico “fungone artificiale…” e nuovamente ringrazio per averci risparmiato le foto del suddetto radar!!!

  2. monte simbolo delle quattro province. Nonostante il radar, non si può non apprezzare e non cogliere le emozioni che ci regala. una meta che ogni escursionista (della zona) deve raggiungere almeno una volta nella vita

Rispondi a Janka Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.


*