Il Castello della Pietra

Quattro passi nella storia…sul Sentiero dei Castellani

Quando lo vidi per la prima volta oltre un quarto di secolo fa, il desiderio fu uno solo: andare a conoscerlo, a scoprirlo.
img-20161117-wa0017Si tratta del Castello della Pietra, situato nell’Appennino Ligure, all’interno del Parco Naturale del Monte Antola.
La sua collocazione lo rende unico, è costruito infatti fra due ripidissime guglie rocciose, suscitando in chi lo ammira un’impressione di totale invulnerabilità.
Dal casello autostradale di Isola del Cantone, sulla A7, si prende in direzione del Comune di Vobbia distante circa 10 km.

Visuale impressionante

Tre chilometri prima di raggiungere il paese, ci troviamo improvvisamente davanti il versante settentrionale della fortezza, per un attimo si rimane senza fiato, a me è successo in decine di occasioni, ogni volta un’emozione intensa.

Dopo qualche centinaio di metri, incontriamo sulla sinistra l’ingresso al Castello, raggiungibile a piedi in 20 minuti, attraverso un sentiero sul versante sud, molto curato, oggetto recentemente di una massiccia opera di manutenzione.

Partenza da Torre
Proseguendo invece, in vista dell’abitato di Vobbia troviamo a sinistra la deviazione per la frazione Torre.
img-20161117-wa0013Da qui parte il cosiddetto “Sentiero dei Castellani“, un interessante itinerario storico-naturalistico che in un’ora e trenta conduce al Castello della Pietra.
Il percorso a tema è suddiviso in dieci tappe (con relativi segnavia numerati), che illustrano le caratteristiche del paesaggio e la storia di questa particolare zona appenninica.
La nostra camminata parte da 450 metri di quota e si sviluppa con un sentiero di 3.7 km, adatto a tutti (100 m di dislivello), con attenzione ad alcuni tratti un poco esposti, comunque sempre ben protetti.
all’interno del bellissimo bosco di castagni, vicino al canyon scavato dal torrente Vobbia, troviamo anche un antico essiccatoio per castagne, testimonianza della vita quotidiana delle antiche popolazioni di questi luoghi.

Ambiente “Patagonico”
img-20161117-wa0014Lo spettacolo però va in scena dopo circa due chilometri e mezzo, per un breve tratto si esce dal bosco ed il versante meridionale del castello appare davanti a noi in tutta la sua spettacolarità.
Si avverte quasi l’impulso di mettersi a correre per raggiungere prima tale meraviglia; il sentiero scende brevemente in mezzo ai castagni, per permetterci di aggirare una profonda gola che ci separa dal nostro obiettivo.
Dopo gli ultimi 500 m siamo sotto l’impressionante torrione est, con semplice arrampicata ma con attenzione, possiamo raggiungere un piccolo terrazzo roccioso sulla destra, ammirando un panorama quasi “patagonico”.
Più semplicemente, proseguendo diritti, attraverso una passerella metallica, siamo all’ingresso del castello.

Il Castello

Il sito è visitabile al suo interno di sabato e domenica, nel periodo che va dalla primavera a fine ottobre; in inverno l’apertura è riservata a comitive su prenotazione.
La datazione della sua costruzione è incerta, si ipotizza risalga intorno all’anno mille.

Le prime testimonianze storiche invece sono della metà del tredicesimo secolo; il castello subì in seguito una prima distruzione ed intorno al 1500 fu ricostruito con le dimensioni attuali.
Dopo numerosi passaggi di proprietà durante i secoli, il Castello della Pietra interruppe la sua funzione militare nel 1797, con l’invasione delle truppe napoleoniche.
La struttura cadde inesorabilmente in rovina e vide la sua rinascita grazie alla donazione al Comune di Vobbia nel 1979, da parte degli ultimi proprietari, la famiglia Beroldo.
img-20161117-wa0010Nel 1981 iniziarono imponenti lavori di restauro, che nel 1994 riportarono il sito al suo antico splendore.
I 45 minuti di esauriente visita guidata al suo interno permettono di assaporare la bellezza e l’importanza storica di questo luogo magico.
Ritorniamo con il ricordo indelebile di una gita speciale, un tuffo nella storia in mezzo ad una natura suggestiva, con uno sguardo ad un futuro più consapevole.

Informazioni utili
Località di partenza – Torre (m. 450) – Vobbia (GE)
Difficoltà – Escursionistico
Dislivello – 100 m
Tempo di salita – 1 ora e 30
Tempo di discesa – 1 ora e 30
Lunghezza a/r – 7,5 km
Costo ingresso al castello – 5 euro
In inverno apertura su prenotazione per comitive

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